“Giovane Africa” di Beatrice Brandini
Foto di Peter Beard
Da oggi saremo orfani di un artista che non si è mai risparmiato, per scattare una foto, per difendere gli elefanti e la natura, per raccontare la sua Africa. Continua a leggere
“Giovane Africa” di Beatrice Brandini
Foto di Peter Beard
Da oggi saremo orfani di un artista che non si è mai risparmiato, per scattare una foto, per difendere gli elefanti e la natura, per raccontare la sua Africa. Continua a leggere
“Il mostro mangiavirus” di Giovanni
“Gioco e studio ” di Beatrice Brandini
La “PROITUDINE” è una parola inventata da mio figlio, non esiste nel vocabolario della lingua italiana, ma in questo periodo surreale, di incertezza e di catastrofe virale, penso sia una vera panacea, una gran bella parola, la più adatta per poter ripartire e ricostruire un domani, per noi e per le generazioni future. Continua a leggere
Opera di Hilma af Klint
“Hilma” di Beatrice Brandini
Hilma af Klint è stata una grandissima artista, purtroppo poco nota fino a qualche tempo fa. La sua fu una scelta coraggiosa e onesta, temendo che il mondo non sarebbe stato pronto (forse ad un’artista donna?!), nel suo testamento decise che i suoi lavori astratti sarebbero stati svelati solo vent’anni dopo la sua morte, e, mentre il mondo osannava Kandinsky, Malevich, Mondrian, di lei si conoscevano solo i lavori figurativi e paesaggistici, nonostante avesse già sperimentato (prima di loro e con risultati eccellenti), la tecnica dell’astrattismo. Continua a leggere
“Fior di Loto” di Beatrice Brandini
Kimono giapponese (1860 – 1880), in mostra al Victoria&Albert Museum di Londra
Nel 1872 , lo scrittore Philippe Burty stilò il saggio: Japanisme. La Renaissance Literaire et Artistique; da allora il giapponismo (espressione coniata dallo stesso Burty), , non ha mai conosciuto crisi, ricorrendo, ciclicamente, nell’arte, nel design, nella moda, importanti espressioni artistiche che influenzano tutto ciò che ci circonda. Continua a leggere
“Betty” di Beatrice Brandini
Betty Boop
Betty Boop è un’icona, un personaggio del mondo dell’animazione unico nel suo genere. Una piccola creatura che mescola innocenza e sensualità, in un mondo surreale e molto autoironico. Continua a leggere
“Chantal” di Beatrice Brandini
Opera di Raoul Dufy
In un momento delicato come questo, vorrei parlare di una corrente artistica che all’inizio del 900 rivoluzionò il mondo dell’arte, perché possa essere uno stimolo alla rinascita che verrà. Continua a leggere
“Symbol Items” di Beatrice Brandini
Mix of Symbol Items
Ho già parlato di abiti e borse iconiche, e anche di pezzi irrinunciabili, rispettivamente in:
https://www.beatricebrandini.it/icon-vintage-dress-prima-parte/
https://www.beatricebrandini.it/borse-irrinunciabili-oggetti-del-desiderio/
Ma oggi voglio parlare di capi che sono stati, sono, e saranno domani, un classico nella storia del costume. Alcuni di essi semplicemente perché hanno rivoluzionato ciò che c’era in precedenza, rompendo schemi e convenzioni (penso alla minigonna), altri perché necessari ad una vita più veloce e comoda (le sneakers e tutto l’abbigliamento sportivo), altri ancora perché capaci di resistere nel tempo, ancora moderni. Continua a leggere
“La Cubista” di Beatrice Brandini
Sfilata Jil Sander 2012, ispirazione Picasso
Moda e Arte si contaminano da sempre. Già in epoca antica gli artisti erano affascinati dalla moda e ne traevano ispirazione per le loro raffigurazioni; dall’altra parte, i sarti e gli artigiani, guardavano al mondo dell’arte per la realizzazione dei loro manufatti. Continua a leggere
“Ali” di Beatrice Brandini
Ali MacGraw
Ci sono donne che entrando in una stanza catturano tutta l’attenzione intorno a se, non sempre sono le più belle, ma sempre sono quelle più ricche di charme, ipnotiche, con uno stile poco convenzionale e molto personale … Ali MacGraw è una di queste. Continua a leggere
Vignetta di Altan
“Appassionata“ di Beatrice Brandini
Attraverso le pagine di Francesco Tullio Altan la mia infanzia è stata più serena, la giovinezza più consapevole, l’età adulta più divertente, si perché questo straordinario artista ha creato celebri personaggi per bambini come la Pimpa, e eroi per adulti come il metalmeccanico Cipputi. Continua a leggere