Pitti Uomo fa 90 … è qui che va in scena come ci vestiremo la prossima estate! (Prima parte)

Bellissima foto dell’allestimento “BORN IN THE USA”

“Man in grey” di Beatrice Brandini

Si è aperto ieri la novantesima edizione di Pitti Uomo, la manifestazione di moda maschile più importante al mondo. In scena le collezioni per la prossima Primavera/Estate 2017, 1.223 espositori (+ 4% rispetto alla scorsa edizione), di cui 539 provenienti dall’estero (44%)… 60 mila metri quadrati di bellissima MODA…

Il claim di questa edizione sono i numeri, più precisamente “Lucky numbers”

Progetto “Percorsi reali di moda formale” realizzato da Style (gruppo RCS) che racconta il processo creativo del capo di abbigliamento maschile per antonomasia: LA GIACCA. Esposti i capi realizzati delle aziende italiane di moda formale maschile, le più importanti al mondo, insieme al mood board dei designer e all’interpretazione vissuta e narrata dal magazine Style attraverso persone reali.

Allestimento Style (RCS) “PERCORSI REALI DI MODA FORMALE”

Allestimento Style “PERCORSI REALI DI MODA FORMALE”

Allestimento Style (RCS) “PERCORSI REALI DI MODA FORMALE”

CHASIN’ marchio Lifestyle olandese, bello il muro fotografico

CHASIN’

SuperDry

SuperDry Sport, più tecnica e concettuale, interessante!

SuperDry Vintage, bella cartella colori e lavaggi

SuperDry

ŌŌF, dopo le giacche reversibile e colorate debutta a Pitti una linea di sneakers. Colori vitaminici e brillanti. Un po’ di positività ai piedi…

ŌŌF

Demo Division, marchio londinese che mescola lifestyle d’ispirazione “work wear” con un’interessante tocco di eccentricità molto English

Demo Division

Sulvam, concettuale stilista giapponese con trascorsi da Yamamoto. Linee destrutturate e pulite ma realizzate con sapiente sartorialità

Griffin, marchio inglese che realizza una collezione di giacche outdoor molto bella. Questa stagione inserti camo interrompono la monocromia e l’aspetto active dei capi

Griffin

EDO ERA JAPAN by Ermanno Gallamini, cappe e mantelle con tessuti rigorosamente made in Italy preziosi, originali, bellissimi. Per un consumatore fuori dall’ordinario che ama cose preziose e senza tempo

EDO ERA JAPAN by Ermanno Gallamini

The American Vintage Library curata da Alessandro Squarzi, capi iconici del lifestyle americano come Levi’s, Vans, Filson and Hanes, mescolati a divise della Marina militare o dell’Air Force USA, dall’archivio personale di Squarzi

The American Vintage Library

Kremmer & Stoudt, marchio californiano che mescola influenze del Southwest con vintage e subculture giovanili

“Installazioni viventi” di Lord&Fools

The Last Conspiracy, calzature fatte a mano con particolare cura ai dettagli

GOTI, gioielli e non solo venduti nelle più belle boutiques

BodyBound, collezione che coniuga lusso con funzionalità attraverso tessuti performanti, illusioni ottiche create da giochi optical e preziosa maglieria. Interessante

BodyBound

Move Officine del cappello. Sono davvero favolosi questi cappelli che da soli potrebbero essere i protagonisti di un look, di un personaggio, di una storia. Si vede tutta l’esperienza trentennale nel fare i cappelli, piaciuti anche a Hollywood per pellicole culto come Il Gladiatore, Moulin Rouge, Maria Antonietta, Dracula…

Move Officine del cappello

Stand Asahi Kasei Fibers Italia, produttore mondiale del filo CUPRO; filo d’origine naturale (cotone), morbido e confortevole come la seta, resistente e traspirante. Per loro ho sviluppato dei Mood board per la prossima Primavera Estate 2017, unendo colori e ispirazioni a bellissime fodere italiane

Mood Board “WEST AFRICA” di Beatrice Brandini per Asahi Kasei Fibers

Mood Board “SAND” di Beatrice Brandini per Asahi Kasei Fibers

Mood Board “BLUE_JAPAN” di Beatrice Brandini per Asahi Kasei Fibers

Mood Board “PALM MIAMI” di Beatrice Brandini per Asahi Kasei Fibers

Mood Board “TAILORED” di Beatrice Brandini per Asahi Kasei Fibers

Stand Asahi Kasei Fibers

Staffonly, curiosità e senso dell’umorismo contraddistinguono questo marchio di abbigliamento maschile decisamente non convenzionale.

Staffonly

Progetto co-branding fra House of Holland e Umbro, eccentricità inglese, creatività e umorismo mixati con l’eredità di uno storico marchio sportivo…bellissimo risultato

House of Holland e Umbro

Altea, meravigliosa come sempre… allestimento, collezione, colori, tessuti… tutto perfettamente armonioso, tutto portabile con classe e raffinatezza

Altea

Ravazzolo, tradizione e alta sartoria che si tramanda da generazioni. Impeccabile!

North Sails, rigore e pulizia nelle belle collezioni North Sails, dove l’amore per il mare e la tradizione di un lifestyle senza tempo si sposano con tecnologia e performance

North Sails

Original Penguin, adoro questo marchio americano che stagione dopo stagione non tradisce la propria identità. Un po’ nerds, un po’ Drive-in, ma sempre un gusto retro’ sofisticato

Furoshiki the wrapping sole by Vibram, una scarpa che aperta sembra una razza… che si avvolge intorno alla suola per un uso quotidiano e sportivo, suggestiva!

Furoshiki the wrapping sole by Vibram

Champion capsule collection by BEAMS. Effetti color block e All Over, heritage e streetstyle, pop culture e sense of humour

Champion capsule collection by BEAMS

Domani o dopo la seconda parte…. ricordando che la moda è una cosa preziosa, una forma d’arte, che coniuga tradizione, maestria, artigianalità, creatività… Odio quando per definirla si usano toni spregevoli come “il circo della moda si sposta da Firenze a Milano”... ma quale circo? quello che certi media vogliono enfatizzare e mettere in copertina per aumentare share, vendite o visibilità? Mi spiace ma non è così… Chi lavora in questo settore conosce bene la fatica e l’impegno quotidiano che c’è dietro… la piccola polemica è perché se c’è una cosa che ci qualifica nel mondo è la moda (oltre l’arte, il cibo, il territorio…) non danneggiamola con la nostra stupidità…

Buona vita a tutti!

Beatrice