Pitti Colors, leitmotiv dell’ottantottesimo Pitti Uomo
“A touch of classic” di Beatrice Brandini
Si è aperta oggi a Firenze l‘88esima edizione di Pitti Immagine Uomo, la fiera più grande ed importante al mondo per l’abbigliamento maschile.
Questa edizione è all’insegna del colore, PITTI COLORS, all’insegna dell’Africa (mai argomento è stato più attuale, qui per ragioni artistiche e creative, da qualche altra parte, ma vicino a noi, per storie di guerra, miseria e disperazione) e del LUSSO. Ed è quest’ultimo aspetto che ho notato maggiormente fra gli stand, il lusso italiano inteso come maestria, artigianalità, preziosità (dalle materie prime alla realizzazione dei capi e delle collezioni).
Performance “Pitti Color!”
Protagonisti 1178 marchi (Wow!!!) il cui 42% arriva da 30 paesi.
Dal padiglione UNCONVENTIONAL Suzusan, sciarpe preziose
MOVE Roma, cappelli… qui è molto di più di un semplice copricapo
MOVE Roma
Los Vladimirovich avanguardia
Scorcio sala UNCONVENTIONAL
Artico, bello questo esercizio di mescolare eccentricità con tradizione e sportswear
All Need, una linea sportswear molto carina, fresca e “easy” (finalmente!), belli gli accessori
Bluemint, ho adorato, letteralmente, questa linea da uomo beach con microdisegni estremamente raffinati ma anche “leggeri” e divertenti. Una favola!
Bluemint
Pitti questa stagione porta in scena storie africane, con il progetto “Constellation Africa”, quattro stilisti che producono nel loro paese d’origine, dal Sudafrica alla Costa d’Avorio, dalla Nigeria all’Angola, piccole realtà con una fortissima identità locale, collezioni capaci di mescolare tradizione e modernità, “folklore” e avant-garde. Nomi già noti fra gli addetti ai lavori ma già pronti per il grande salto di popolarità.
Shockly ancora una linea di Sportswear/lifestyle, con sneakers carine
Shockly
Superga, qui diverse, originali, customizzate… ma sempre un must, anche (soprattutto) nella versione basic
Superga
Penguin, originale tradizione
Penguin
Ash, interessanti intrecci
Cantarelli, stile, tradizione e qualità impeccabile
Cantarelli, proposte spigate meravigliosamente moderne
Marcoliani, Calze… irresistibili
Pitti Colors è il tema guida del salone; tema ottimistico e molto estivo (la crisi si sconfigge anche con la positività e l’energia del colore!), di fatto il salone è invaso da un caleidoscopio di luci e giochi cromatici davvero interessante, il set design è a cura di Oliviero Baldini.
Allestimento Pitti Colors! Suggestivo e diverso, molto interessante
Allestimento Pitti Colors!
Stand Franco Ferrari, molto carino
Franco Ferrari belle sciarpe
Pinko, belle queste sneakers che mescolano lo spazio/futuro con gli anni‘80, ma sempre molto femminili
Altra novità, già anticipata da alcuni grandi marchi, primo fra tutti Prada con la sfilata “senza genere” di Febbraio, in cui in passerella modelle si alternavano a modelli, sostanzialmente con la stessa collezione, è l’inserimento delle proposte femminili, fino ad oggi nella parte Pitti W, all’interno di Open, sezione che supera le barriere di sesso e genere.
Jour Ferie, belle queste scarpe destrutturate dal gusto retrò
Altea, è sempre un piacere per gli occhi e per la soddisfazione, quando questi sono i prodotti, di essere italiani
Altea, irresistibili fantasie, sartorialità impeccabile
F.Clio, bellissimi accessori, forme, materiali e disegni/stampe davvero interessant
F.Clio
Unconventional, area che esplora un lusso moderno, all’avanguardia e anche un po’ underground.
Futuro Maschile, Touch e l’Altro Uomo sono progetti speciali di moda maschile, improntati a valorizzare nomi del design, nazionali ed internazionali, di domani.
Stefano Ricci, cose preziose, il vero lusso
Stefano Ricci
Rumisu, poetici fazzoletti fuori dal tempo, molto belli
Rumisu
ANTONIA & Pitti Immagine, collaborazione fra Pitti Uomo e uno dei top retail più importanti al mondo. Progetto GOLDMANIAC che vede prodotti iconici limited edition, rivisitati o “curati” da Antonia
ANTONIA & Pitti Uomo
ANTONIA & Pitti Uomo
Cambiaghi, accessori ma soprattutto bei cappelli!
Yuketen, scarpe che mescolano tradizione con innovazione e design, belle
Yuketen
Robinson les Bains, collezione da bagno raffinatissima. Come riuscire ad avere classe anche con un costume addosso, esercizio non facilissimo…
Arpenteur, collezione per il tempo libero, esprit francese, chic ma portabile. Davvero carina
L72, interessante questa particolare collezione e piena di colore. Perfettamente realizzata, una voce fuori dal coro
An Italian Theory, per me una conferma. Adoro questo progetto che è, sotto ogni profilo, perfettamente coerente
An Italian Theory
Pitti si conferma una piattaforma sensibile e capace di intercettare nuovi climi e nuove tendenze, che vanno ben oltre gli abiti e le collezioni, si parla di progetti che mescolano sociologia, necessità, cultura, diventando una testimonianza della nostra epoca.
A domani (o dopo) con la seconda parte e alcune tendenze che svilupperò per voi da Pitti.
Buona vita a tutti!
Beatrice