Abito in esposizione Animalia Fashion ispirato – dedicato ai ragni
“Nella tela del ragno” di Beatrice Brandini
Oggi si inaugura una bellissima mostra presso il Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti: Animalia Fashion.
Alcuni modelli presenti nella sezione dedicata ai ragni. Sullo sfondo “A spideron on its web”, 154. London Welcome Collection
La mostra, ideata e curata da Patrica Lurati, si articola in 18 sale con più di cento incredibili proposte di abiti, accessori, gioielli, dipinti e animali impagliati. Ogni sala si suddivide per tema/animale, ci sono i ragni, i cigni, i serpenti, le farfalle, i pappagalli, i pesci, gli scarabei, ecc., prendendo per mano un visitatore sorpreso in un incredibile viaggio zoologico che mescola fantasia, incanto, bellezza e stupore.
Alcuni modelli presenti nella sezione dedicata alle piume. Sullo sfondo Leda e il cigno di Tintoretto, 1551-1555. Firenze, Galleria degli Uffizi.
La moda ha sempre tratto ispirazione dalla natura, ma in questa mostra le influenze sono meno scontate (grandi assenti tutti i tipi di texture animallier, per esempio), qui la natura è misteriosa, talvolta disturbante, non proprio, o solo, romantica e femminile.
Alcuni modelli presenti nella sezione dedicata ai pesci e alle conchiglie
Modelli ispirati dai pappagalli
Questa mostra è infatti una sorta d’istallazione artistica, dove tutti i capi di haute couture sono in simbiosi con la natura. Forse a volerci sussurrare quanto il nostro pianeta sia fragile e, allo stesso tempo, magnifico.
Alcuni modelli presenti nella sezione dedicata ai serpenti
Abiti, accessori e gioielli diventano un’esperienza, un percorso nella storia della scienza zoologica, una scoperta di forme e colori che evocano animali.
Alcuni modelli presenti nella sezione dedicata agli insetti
Coccodrilli con la magnifica giacca ideata da Azzedine Alaïa
L’esposizione si concentra su abiti creati fra il 2000 e il 2018, probabilmente una scelta quella di non voler andare cronologicamente troppo indietro, evitando il tema vintage (ormai eccessivamente sfruttato), ma anche per essere più, consapevolmente, contemporanei.
Alcuni modelli presenti nella sezione dedicata alle farfalle
Il direttore della Galleria degli Uffizi, Eike Schmidt
Gli animali “pericolosi” e non propriamente ludici (per esempio ragni o serpenti), sono esposti in teche, oppure in formaldeide, concessi dal Museo fiorentino di Storia Naturale La Specola, oppure prestati dall’Associazione Italiana di Aracnologia. Pertanto, come ha simpaticamente sottolineato il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, anche i visitatori più suggestionabili stiano pure tranquilli, il percorso è al sicuro!
L’artista Bjork con un abito di Maria Pejoski
Modelli ispirati ad animali e natura di Elsa Schiaparelli
Modelli di Gucci disegnati dal direttore creativo Alessandro Michele
E’ proprio una bellissima mostra, certamente il contesto facilita il compito di chi l’ha allestita (come tutte le mostre che si fanno in una città straordinaria e in edifici storicamente unici al mondo, come quelli di Firenze). Sono sicura che richiamerà moltissimi visitatori, non solo quelli appassionati di moda. La bellezza non ha confini né regole, nella bellezza, proprio come in questa esposizione, è molto facile e piacevole perdersi.
Alcuni modelli di Alexander McQueen, forse lo stilista che più di ogni altro ha tratto ispirazione dalla natura con risultati assolutamente sorprendenti
Dettagli in cui animali e moda si incontrano e convivono felicemente
Fashion sketches ispirazione animali di Beatrice Brandini
Fashion sketches ispirazione animali di Beatrice Brandini
Fashion sketches ispirazione animali di Beatrice Brandini
Fashion sketches ispirazione natura di Beatrice Brandini
Banner della mostra Animalia Fashion
Infine voglio dedicare due parole sul tema della natura e della sostenibilità, tema sul quale ognuno di noi può fare qualcosa e, chi dirige i giochi e governa, (dovrebbe) molto di più.
La mostra sarà aperta fino al 28 di febbraio al Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti, a Firenze.
Buona vita a tutti!
Beatrice
Davvero interessante come spesso nel Suo blog. In particolare trovo affascinante il vestito bianco con rondine di McQueen. Sfugge alla ridondanza che appesantisce gli altri animalian, risultando elegantissimo ma anche lievemente provocante.
Grazie per questo bellissimo post. Abito in Sardegna e non posso visitare questa mostra, ma grazie a lei ho potuto ammirare la bellezza di questi abiti. Annalisa
Mi sono piaciute le foto, le citazioni e i suoi disegni. Bello e brava!
Ho letto con molto interesse questo post. Bellissimo argomento e bellissime foto, ci hai fatto entrare dentro la Galleria del Costume.
Strepitosi i tuoi disegni con influenze legate al mondo animale .
Bellissimo post!!! Grazie per le spiegazioni competenti e la condivisione. Luca G.