Sketch di Beatrice Brandini
Metagnize di Anastazia Pandelli
Nell’ex Teatro dell’Oriuolo, nuovo polo formativo dello IED di Firenze, indirizzo Arti Digitali e Visive, dieci studenti, selezionati nelle sedi IED di tutto il mondo (Italia, Spagna, Brasile ecc.) hanno presentato un progetto corale, Identity, supervisionato dal grande maestro Michel Comte.
momenti della conferenza stampa
Michel Comte con una giornalista
A Passo d’Uomo di Eleonora Gentile
Il risultato, come ha affermato lo stesso Comte alla conferenza stampa, “è un’opera d’arte collettiva, che fonde culture e personalità diverse, e crea pura magia”. Un’unica istallazione in dieci atti che esce dalla comfort zone della moda, per spaziare in linguaggi che vanno dalla performance al video, dal disegno alla fotografia.
Venus of Things di Leonardo Fizialetti
Capsule collection Metagnize di Anastazia Pandelli
“Le sculture dei vestiti create dai nostri studenti, strategicamente posizionate in un teatro del ‘700, all’ombra del Duomo, sono una forma d’espressione contemporanea che apre un dialogo temporale con lo spazio che le circonda. Sono un modo per ragionare sulla nostra identità, per sviluppare maggiore consapevolezza, e forse anche dare vita alla moda del futuro” Danilo Venturi direttore dello IED di Firenze.
Abito Olympia di Gaizka Albizu
Una creazione di Danile Barris Sanjaime
Un’interessante iniziativa, in concomitanza di Pitti Uomo, che dimostra, ancora una volta, come Firenze si stia proiettando sempre più avanti.
Gi studenti del progetto Identity con Michel Comte, Riccardo Balbo, Danilo Venturi, Raffaello Napoleone.
Sketch 2 di Beatrice Brandini
Buna vita a tutti!
Beatrice
Grazie, sono una studentessa di moda ancora alle superiori. I tuoi post mi fanno sognare e mi spingono ad andare avanti con la consapevolezza di aver scelto il lavoro più interessante e stimolante di tutti.
Barbara