Paolo Sorrentino
“Hollywood” di Beatrice Brandini
Non sappiamo se Paolo Sorrentino ce la farà ad aggiudicarsi l’ Oscar per il miglior film straniero con “La grande Bellezza”, il verdetto sarà fra qualche ora. Tuttavia ci sono molti motivi per celebrarlo e ringraziarlo del suo talento.
Locandina “La Grande Bellezza”
E’ un regista originale e indipendente che ha ridato al cinema italiano slancio, riportandolo sotto i riflettori internazionali (ha già vinto il premio della giuria al Festival di Cannes e un Golden Globe); mette d’accordo critica e pubblico, in genere un difficilissimo binomio; dirige i suoi attori magistralmente (alcuni sono stati una meravigliosa scoperta, altri una bella sorpresa); le sue storie (è sempre sceneggiatore, oltre che regista), sono personali, sofisticate e di ampio respiro (spesso si critica il cinema italiano per provincialità ed eccessivo intimismo); le colonne sonore dei piccoli capolavori, spaziando da generi completamente diversi ma armoniosamente conviventi…., e per molto altro ancora.
Locandina “Le conseguenze dell’amore”
Locandina “L’amico di Famiglia”
Due suoi film sono fra i miei film preferiti di tutti i tempi, “Le conseguenze dell’amore” e “L’amico di famiglia”. Amo tutto il suo cinema, ma questi due titoli, forse più intimi e incentrati sulla psicologia del personaggio, sono per me due piccoli capolavori.
Locandina “Il Divo”
Cito anche il Divo, film con cui ha vinto numerosi premi anche internazionali, fra tutti, al Festival di Cannes, il premio della Giuria, in cui il reale si confonde con il surreale e viceversa, in cui la figura di Andreotti, magistralmente interpretata da Servillo, viene grottescamente rappresentata, senza tuttavia diventare una macchietta (sarebbe stato facile), ma indagando nell’interiorità del personaggio politico.
I suoi personaggi, alcuni veramente negativi, quasi sgradevoli, celano sempre vulnerabilità e riflettono i limiti e i difetti dell’essere umano, come Titta di Girolamo interpretato dall’attore feticcio Toni Servillo nelle Conseguenze dell’amore. Creature disperate e antieroi per eccellenza.
Aspettando il verdetto, ma aspettando soprattutto tanti altri capolavori, o comunque buoni film, da questo bravo e talentuoso regista italiano.
Buona vita a tutti!
Beatrice