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“Nuvoletta” di Beatrice Brandini
Si è conclusa l‘85esima edizione di Pitti Bimbo, confermandosi il salone internazionale di riferimento per la moda bimbo e teenager. Molti gli eventi in fiera e in città che hanno contribuito a rendere il tutto più che interessante, ma come sempre sono stati soprattutto gli abiti, gli accessori e i prodotti lifestyle, dedicati all’universo kids, a farla da padroni, con proposte molto diverse fra loro, tutte intriganti, riprova che il settore, nonostante un economia non troppo favorevole, è in continua evoluzione e SEMPRE MOLTO CREATIVO!
VIVETTA, Deliziosa, piccole poesie da un mondo ahimè ormai dimenticato.
VIVETTA
A076. Brand belga che propone cose dal gusto giusto. Interessanti i materiali e l’abbinamento fra stampe e tessuti. Per i bambini che vogliono essere cool proprio come il fratello maggiore.
A076
A076
POPUPSHOP, brand danese dal gusto sofisticato e concettuale. Tagli, stampe, fantasie, niente è lasciato al caso ma tutto è molto stimolante.
POPUPSHOP
POPUPSHOP
POPUPSHOP
POPUPSHOP
POPUPSHOP
MESSAGE IN THE BOTTLE. Confermo che questo è un concept a 360° molto affascinante, dal packaging al prodotto. Un progetto spagnolo che ci piace moltissimo.
MESSAGE IN THE BOTTLE
MESSAGE IN THE BOTTLE
DINUI
DINUI, brand coreano sofisticato. Tagli e soluzioni che sarebbero perfette, belle, anche per i grandi. Linee pulite e all’avanguardia, non scontate, soprattutto perché adattate al mondo del bimbo.
DINUI
Ho sviluppato alcuni mood board su quelli che saranno i temi guida e le tendenze per la prossima stagione Primavera – Estate 2018. Qualcosa visto in fiera, molto percepito.
Il primo tema, “ECO FLUID”, mescola l’attenzione ecologica alla voglia di non apparire, di non identificarsi con un genere specifico, sia di gusto sia di categoria, una moda fluida. Colori sabbiosi, materiali naturali e “rustici”, come il lino, la garza, la mussola di cotone.
“ECO FLUID” mood di Beatrice Brandini
Il secondo tema è “SAFARI ADVENTURE”. Il tema si nutre di stampe animalier e camuflage, di cartine geografiche, di flora e fauna presa dalla savana più selvaggia. Ma non è il solito safari folcloristico, i colori sono acidi, le stampe non scontate, adulte, i materiali naturali si mescolano con quelli più tecnici. Speriamo che la voglia di avventura faccia appassionare i bimbi e li svegli dal quel torpore causato dalla dipendenza da videogiochi e telefonini.
“SAFARI ADVENTURE”, mood board di Beatrice Brandini
Il terzo tema l’ho chiamato “WE DRESS AS THE SAILOR”. Un classico senza tempo, il gusto marinaio materializzato dalle righe, da una palette sui toni del blu. Cosa c’è di più elegante in estate di una T-shirt rigata con un pantalone bianco? Niente!
“WE DRESS AS THE SAILOR” mood di Beatrice Brandini
ANNIEL. Sono innamorata di queste marchio che fa scarpe bellissime e che fotografo ogni volta. Boho chic senza essere banale, piccole ballerine che non sono leziose, non è facile creare tomaie mescolando generi e ottenendo un risultato raffinato come questo.
ANNIEL
ANNIEL
ANNIEL
LA MASCOT, ho trovato davvero carini questi manichini e questi deliziosi ometti e signorine.
THE LITTLE TAILOR, marchio inglese di abbigliamento e accessori per la prima infanzia. Mi è piaciuto perché è semplice ma al tempo stesso stiloso. Produzione (e atteggiamento) che spesso riesce molto bene agli inglesi.
Allestimento della zona APARTMENT
PÉRO. Si, lo confesso ogni volta, adoro questo brand. Allestimento da sogno, collezione e accessori meravigliosi, un’attitudine naturalmente e spontaneamente chic; per esseri umani che vogliamo abituare al bello, al creativo, al poetico, fin da piccoli.
PÉRO
PÉRO
PÉRO
PÉRO
PÉRO
PÉRO
PÉRO
PÉRO
PÉRO
PÉRO
OLIVE, marchio italiano che realizza cose bellissime. Manifattura Made in Italy, così come la scelta dei tessuti e degli accessori, tutto di altissima qualità. E’ un prodotto che coniuga molto bene romanticismo e stile. Uno sguardo al passato con grande attualità.
OLIVE
OLIVE
OLIVE
RASPBERRY PLUM. Altra conferma più che positiva. Per bimbi che non hanno paura di essere guardati, per quelli pieni di fantasia e personalità. Una moda che ci piace e che ci fa divertire con la sua poetica ironia.
RASPBERRY PLUM
RASPBERRY PLUM
RASPBERRY PLUM
Allestimento. Muro dedicato alle magnifiche immagine della rivista culto “kid’s wear”.
HAPPINESS. Brand pieno di idee, nelle stampe, nelle applicazioni, nei ricami, senza cadere nel kitsch ma anzi saper essere cool e molto figo. Non è così facile poiché caricando si rischia di eccedere, invece loro sono sempre molto bravi. Infine attualissimo lo slogan, ne abbiamo tanto bisogno….
HAPPINESS
HAPPINESS
HAPPINESS
HAPPINESS
HAPPINESS
ALETTA. Un altro brand completamente “Made in Italy”, anzi direi “Made in Tuscany”, poiché la produzione avviene tutta nel territorio. Ed è un primato che oramai riesce a pochissimi e che invece alla fine premia. Nel prodotto e nella sua qualità. Nell’affidabilità. Abiti per principesse o reginette del ballo. Un gusto cerimonia che rimane raffinato, obiettivo non così facile da realizzare.
ALETTA
ALETTA
ALETTA
ALETTA
ALETTA
ALETTA
ALETTA
Concludo questa prima parte che mi è sembrata davvero ricca di proposte e di idee. Sono bravissimi questi produttori, cerchiamo di valorizzarli e non di tartassarli, mi riferisco alla nostra classe dirigente e politica. Non ho ricette miracolose, ma un po’ di buon senso in più non guasterebbe (vedi scioperi dei trasporti durante i giorni di fiera, calendari che si accavallano, ospitalità ed elasticità, COSTO DEL LAVORO).
Nei prossimi giorni altri post su questa grande fiera del BIMBO.
Infine una piccola ma grande raccomandazione, la cosa più importante e che conta più di tutto è che i bimbi sono il futuro, doniamo loro bene e amore, rispettiamoli, trattiamoli adeguatamente alla loro età, anche attraverso l’abbigliamento. Che non dev’essere una nostra proiezione, ma un loro desiderio e scelta, un modo per esprimere fin da piccoli la loro personalità.
Buona vita a tutti!
Beatrice