“Dolcezza” di Beatrice Brandini
Peluche di JellyCat London
Si è conclusa anche quest’edizione di Pitti Bimbo, facendoci scoprire delle belle sorprese!
Come sempre parto con una carrellata di immagini tratte dalla fiera, di ciò che mi è piaciuto di più, inserendo dei mood di tendenze, già pensando al prossimo Autunno – Inverno.
MOU brand londinese che produce calzature originali, realizzate a mano in fibre naturali, un ritorno alla natura che parte dalle scarpe. Comode e belle, perfette per sentirsi liberi e “selvaggi”.
My first Snow: la prima neve, un’emozione che non si dimentica. Il guardaroba di montagna e per quando fa freddo, oggi sempre più performante e soprattutto incredibilmente bello, colorato e comodo.
MC2 Saint Barth, un brand che amplia costantemente le proprie collezioni /offerte facendolo nel modo giusto. Molto bella questa proposta neve per kids, con mascotte intramontabili come Snoopy (irresistibile), colorata, divertente, è proprio come vorrei vedere mio figlio sulla neve.
Dixie girl, dedicata alle donne Dixie di domani, con lo stesso mood di fantasie, colori, tagli, ma soprattutto con lo stesso messaggio di sempre: “Be yourself” perché è bene capirlo fin da piccoli!
Kokka girl, perfetta sintonia con la collezione donna, attenzione ai dettagli e ai materiali usati, molto femminile ma in un modo moderno e contemporaneo. Perfetti capispalla.
Ambarabá, una parola in più merita questo brand pugliese che con passione, fatica e onestà porta avanti la sua filosofia, ma soprattutto il gusto e la forza del Made in Italy nel mondo. Ho fatto una chiacchierata con il patron, il Sig. Pino, ed ho capito, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che questi piccoli e medi imprenditori, voce fondamentale del PIL italiano, sono stoici perché fanno tutto da soli, con la stesso sentimento e la stessa creatività che decenni fa li ha fatti iniziare. Non ci sono sconti, e da molti anni mi chiedo perché il sistema Italia non funziona a tutela delle eccellenze tessili, e non solo, come in altre parti del mondo.
Miss Blumarine collezioni per piccole principesse, romantiche e glamour, stessa filosofia del brand Blumarine ma in chiave petite.
JellyCat London peluche adorabili, per piccoli ma, perché no, anche per grandi. Tutti abbiamo bisogno di dolcezza e questi irresistibili amici ne regalano a volontà.
Cool School oggetti creativi e divertenti per la scuola. Scegliere il proprio kit di matite, astucci, diari è un momento straordinario che i piccoli studenti ricorderanno a lungo.
MOLO brand scandinavo creativo e innovativo. Pezzi “facili”, quotidiani, ma tutti ricchi di dettagli.
Dolce & Gabbana un cottage di montagna ricco di fantasia; camicie da boscaiolo, maglioni dalle fantasie norvegesi e un tocco di romanticismo.
Hanssop produzione italiana e portoghese per questo delizioso brand olandese di biancheria per bambini. Pigiami con perfetti merletti, bottoni in madreperla, volant e passamanerie cucite a mano. Ho conosciuto la sua fondatrice, Ingrid, una perfetta padrona di casa, una manager d’altri tempi, nel vero buon senso di questa parola.
KIMINI altro piccolo gioiello. L’idea è di creare un piccolo kimono di lusso come pezzo iconico e portabile anche fuori dal contesto sportivo. Progetto molto raffinato. Spendendo due chiacchiere con la padrona di casa ho capito tutta la passione che c’è dietro. Buona fortuna di cuore!
Antony Morato: libertà, parola chiave per esprimere la propria creatività e il proprio gusto. Look contemporaneo e portabile, attenzione ai dettagli e tessuti. Passione da Sud a Nord, anche fuori dai confini italiani.
Please Kids collezione pratica e sempre di tendenza. Caratterizzata da quel gusto un pò street che ha fatto grande il marchio.
Monnalisa brand storico di abbigliamento childrenswear di fascia alta. Preziosi abiti da principessa ricchi di dettagli, sono, ogni volta, un piccolo pezzo da collezione, da custodire per la generazione successiva, poiché le cose belle non passano mai.
Ho preparato dei mood per la stagione invernale prossima, un forecast per l’Autunno – Inverno 2023 -24
New Eccentric Aristocratic mood di Beatrice Brandini
New Eccentric Aristocratic tema un pò British, con tocchi eccentrici. Preziosità dei materiali, come lane tartan e tweed. Bottoni gioiello in capi da gusto tradizionale e un pò maschile. Lana arricciata, infeltrita, tanto jacquard e velluto. Colori legati alla natura, come verde muschio, verde corteccia, marron glacé, giallo ocra, arancio melograno.
Abstract mood di Beatrice Brandini
Abstract tema geometrico, in cui le fantasie intarsiate o stampate sono le vere protagoniste. Pelliccia ecologica, righe, disegni astratti tipo scarabocchi. Colori psichedelici insieme a fucsia, nero, blu inchiostro. Tagli diritti, quasi unisex.
Little Woodman mood di Beatrice Brandini
Little Woodman tema boscaiolo, caratterizzato da fogge che coccolano, come maglioni a collo alto, giacconi in fustagno, pantaloni morbidi. Pile, maglieria a coste e a trecce. Gusto classico intramontabile, sempre elegante e senza tempo. Colori: tanto marrone, dalla corteccia del pino, alla caramella mou, dal terra bruciata al verde bosco.
Smart mood di Beatrice Brandini
Smart: tema che non segue uno stile ben preciso ma che è pura anarchia, folle e creativa. Gusto sportswear, ma inconsueto nella scelta dei materiali e delle fogge. Molte fantasie surrealiste e stravaganti, quasi artigianali, quasi artistiche. Palette dei rosa e viola, da quello baby a quello Candy, da quello cardinale a quello pastello. Over.
Buona vita a tutti!
Beatrice