Particolare di Ballerina, opera di Rachel Feinstein, 2018 – Al Museo Marino Marini
Jennifer di Beatrice Brandini
Il Museo Novecento presenta una mostra monografica di Rachel Feinstein, una serie di opere esposte per la prima volta a Firenze in alcuni dei luoghi simbolo delle città, come il Museo Stefano Bardini, Palazzo Medici Riccardi e Museo Marino Marini.
The Assumption opera di Rachel Feinstein, 2021- Al Museo Stefano Bardini
Jesus study, opera di Rachel Feinstein, 2021 – Al Museo Stefano Bardini
Conferenza stampa al Museo Stefano Bardini. Sergio Risaliti, Costanza Savelloni e Rachel Feinstein
La mostra a cura di Sergio Risaliti e Stefania Rispoli, è la prima dedicata a questa interessantissima artista americana all’interno di istituzioni museali italiane.
Alcuni scorci del meraviglioso Museo Stefano Bardini
L’esposizione vuole mettere in dialogo le opere realizzate dall’artista americana con le collezioni del Museo Stefano Bardini, di Palazzo Medici Riccardi e del Museo Marino Marini, le opere scultoree e pittoriche della Feinstein guardano alla tradizione gotica e rinascimentale, fiorentina e nordica, e si mettono in gioco con i capolavori del passato, da Donatello a Michelozzo, fino alle sculture del magnifico Marino Marini.
St. Agatha, opera di Rachel Feinstein al Museo Bardini
Spats – Fireworks – Bandleader , opere di Rachel Feinstein al Museo Bardini
Scorcio Museo Stefano Bardini, opere di Rachel Feinstein
Rachel Feinstein è celebre per le sue rappresentazioni femminili dai toni oscuri, fino all’iconografia fiabesca, più lieve e onirica. Tra le sue opere più importanti quelle della serie “Angels”, in cui modelle di Victoria’s Secret sono reinterpretate come super eroine ma in chiave grottesca, una denuncia verso la mercificazione del corpo femminile. Oppure la sua “feroce” indagine sul lusso fra il diciottesimo e diciannovesimo secolo, e ancora i bellissimi dipinti di santi, realizzati privi di occhi su una base specchiata, allo spettatore non rimane che vedere i suoi…, diventando un tutt’uno con il dipinto che sta guardando.
Conferenza stampa, bellissime e capaci: Stefania Rispoli, Costanza Savelloni, Rachel Feinstein e Alessia Bettini
L’artista Rachel Feinstein, meravigliosa!
L’artista, nata in Arizona e cresciuta a Miami (entrambe, tappe fondamentali), laureata alla Columbia University di New York, nel suo lavoro mescola il romanticismo e “volgarità”, eleganza e il Kitsch, stupore e la banalità, sacralità e profanità, realtà e illusione.
“Ci sono sempre messaggi oscuri e nascosti dietro la bellezza, e l’atto di scolpire riguarda l’ascolto di quella voce interiore che ti avverte di qualcosa che si nasconde sotto la superficie”. Rachel Feinstein
Scorci delle opere di Rachel Feinstein al Museo Marino Marini (Fireworks, 2018)
Scorci delle opere di Rachel Feinstein al Museo Marino Marini (Feathers, 2018)
E’ davvero un’interessante triangolazione quella a cui assistiamo in questi tre magici luoghi, innanzitutto è un occasione per vedere, o rivedere, il Museo Bardini, il museo Marino Marini e Palazzo Medici Riccardi, tre gioielli che custodiscono tesori eccezionali e che già, separatamente, varrebbero la visita, ma anche perché questa ennesima esposizione fiorentina ci pone davanti ad un confronto stimolante, Firenze guarda sempre più avanti senza rinnegare il suo passato, ma anzi valorizzandolo in un nuova visione e/o dimensione. Fantastica!
Scorci delle opere di Rachel Feinstein al Museo Marino Marini (Ballerina, 2021)
Mi ha davvero colpito Rachel Feinstein durante la conferenza stampa. Mi è sembrata quasi incredula, sicuramente grata, per la bellissima opportunità offerta nell’esporre le sue opere a Firenze, in queste prestigiose sedi. Siamo noi, spettatori, che le diciamo grazie, per la sua fantasia, l’umiltà e la passione che traspare nelle sue opere e nel suo essere una donna così piena di talento e di umanità.
Scorci delle opere di Rachel Feinstein al Museo Marino Marini (sullo sfondo a sx. un’opera di Marino Marini)
Rachel Feinstein in Florence
La mostra sarà visibile dal 9 giugno al 18 settembre.
Buona vita a tutti!
Beatrice