Thierry Mugler collezione Haute Couture , 1997
Piumina di Beatrice Brandini
Alle Uccelliere Farnesiane di Roma, Rara Avis – Moda in volo, una piccola mostra gioiello presenta alcuni dei più scenografici abiti uccello realizzati per collezioni couture.
Il piumaggio degli uccelli, in particolare le piume come dettaglio, rappresentano da sempre un’ispirazione perfetta per la realizzazione di abiti, pattern e colori. Un’altra mostra imperdibile, in cui dalla mitologia e attraverso i secoli, le piume sono state scelte per decorare capi e accessori. Pensiamo a Maria Antonietta con le sue acconciature decorate con veri uccellini imbalsamati, o ai cappellini della Famiglia Reale già in età Vittoriana.
Articolo Più Piume di Anna Piaggi, Vogue Italia luglio 1995
“La location non è casuale, si tratta infatti di due padiglioni costruiti nel Seicento dai Farnese, dove erano alloggiati uccelli rari, provenienti da luoghi esotici, il cui scopo era essere ammirati”. Alfonsina Russo, direttrice del parco Archeologico del Colosseo.
Abito di Alexander McQueen (FKA twings a Londra per la mostra Alexander McQueen: Savage Beauty)
Capolavori che vanno dal meraviglioso abito cigno bianco in spuma di tulle arricchito di ali, realizzato da Maria Grazia Chiuri per Christian Dior (collezione Cruise 2022), o dall’altro cigno, questa volta nero, creato invece da Alexander McQueen per Givenchy Haute Couture nel 1997. E poi ancora dal bolero pappagallo della prima sfilata couture di Jean-Paul Gaultier, sempre nel 1997.
Dolce&Gabbana, Alta Moda Firenze, 2020
Christian Dior by Maria Grazia Chiuri, Ready to Wear Cruise 2022
“Abiti piumati e accessori uccello fanno parte di un lessico allegorico dai molteplici significati, simbolo di contrastanti allusioni – paura, bellezza, prigione e libertà – che ha incantato nei secoli artisti e scrittori, scultori e fashion designer” Sofia Gnoli, curatrice della mostra.
Tra i capi piumati anche l’abito corsetto in organza interamente ricamato con piume di gallo e fagiano, della collezione Firenze di Dolce&Gabbana del 2020; o il lungo vestito nero di Thierry Mugler arricchito da coloratissime piume.
Atelier Versace by Donatella Versace per Katy Perry, Met Gala 2018
L’indimenticata Anna Piaggi con un cappello piumato
Roberto Capucci, 1982
Vedere Roma è sempre un regalo perché ogni scorcio ci racconta una storia e ci lascia stupiti, questa bella mostra (aperta fino al 21 luglio 2024) sarà una ragione in più per andarci; ammirerete veri e propri abiti uccello e meravigliose creazioni couture.
Poster della mostra Rara Avis Moda in volo
Buona vita a tutti!
Beatrice