Abito couture di Valentino

“Fiocchi” mood di Beatrice Brandini

I fiocchi sono un accessorio intramontabile, un tocco di romanticismo e femminilità, una carezza gentile in un rigido inverno.

Fiocchi preziosi

La storia dei fiocchi è molto antica, nelle culture orientali rappresentavano un omaggio alle divinità. Nell’antico Egitto il fiocco rappresentava la dea Iside, come emblema di eternità e amore divino, Raggiungono la loro massima notorietà in epoca Barocca, usati come ornamento, ma anche per la produzione di gioielli. Fu infatti Gilles Légaré, uno dei più famosi orafi alla corte di Re Sole a trarre ispirazione da dei nastri intrecciati, contribuendo alla loro diffusione in tutte le corti europee.

Viktor & Rolf interpretano il fiocco

Valentino interpreta il fiocco

Una donna che rese i fiocchi molto popolari fu Madame de Sévigné, a lei si deve la definizione “Sévigné”, la scrittrice francese infatti fu una delle prime ad ornare il davanti del corsetto con gioielli e diamanti a forma di fiocco.

Fiocchi Vintage 

Uno dei fiocchi più famosi è il fiocco “lavallière”, una cravatta allacciata attorno al collo come un fiocco. Deve il suo nome alla duchessa di La Vallière, una delle favorite del Re Sole, la prima donna ad averne indossata una. Ritroviamo la lavallière nell’Ottocento al collo di intellettuali, poeti, artisti, musicisti… un accessorio che diviene un simbolo politico- anarchico.

Fiocchi indimenticabili

Il fiocco è diventato anche un must fra i capelli, celebre quello sulla testa della bellissima Brigitte Bardot, oppure oggi su Dua Lipa, Lilly Collins, Anya Taylor-Joy…

Fiocchi couture

Innocente, quasi infantile, il fiocco rimane uno degli accessori più tradizionali. Ricordo ancora quando veniva indossato alle  scuole elementari, grembiule nero e fiocco azzurro per i maschietti e grembiule bianco con fiocco rosa per le bambine, sembra passato un secolo. Inoltre è il simbolo di una nuova nascita, di un legame, di una promessa.

Fiocchi di design

Fu Yves Saint Laurent, come molte delle sue intuizioni rivoluzionarie, a renderlo sofisticato e sexy poiché lo abbinò  allo smoking maschile, simbolo di emancipazione femminile. Poi ancora Valentino, con i suoi meravigliosi abiti couture, Giambattista Valli romantico ed elegante, Victor & Rolf con la loro inesauribile creatività, solo per citarne alcuni. Insomma il fiocco non è solo un dettaglio, può diventare il protagonista di un look.

Fiocchi profumati

Il fiocco è l’intreccio di due nastri, di due parti distinte che si uniscono. Potrebbe essere il perfetto simbolo di questo pazzo momento storico in cui guerre e violenza  caratterizzano notiziari e giornali. Che il mondo si riempia di fiocchi, allora.  celebrando nascite e gioia.

Blythe infiocchettate

Buona vita a tutti!

Beatrice