Aleksandar Đuravčević: History in Your Blood

“Community” di Beatrice Brandini

Teatro delle relazioni è un progetto promosso e organizzato da IED Firenze e Palazzo Strozzi, che esplora il concetto di comunità e le sue diverse eccezioni: comunità come spazio di appartenenza che forma il nostro modo di vivere e stare insieme, ma anche comunità come pratica di creazione artistica per creare nuovi modelli di condivisione.

   

Installazione della Scuola di Santa Rosa di Francesco Lauretta e Luigi Presicce

Il progetto si sviluppa in due sedi: una mostra presso il nuovo polo delle arti visive di IED Firenze, all’interno dell’ex Teatro dell’Oriuolo (7 novembre – 20 dicembre) e una tre giorni di performance negli spazi delle Strozzina a Palazzo Strozzi (28-30 novembre) realizzata in collaborazione con la Fondazione Hilary Markus Recordati.

Franco Menicagli con la sua istallazione site-specific 

Attraverso le opere di Annamaria Ajmone, Agnese Banti, Aleksandar Đuravčević, Sara Leghissa, Franco Menicagli, Scuola di Santa Rosa (Francesco Lauretta e Luigi Presicce) e Wurmkos, la mostra apre una riflessione sul valore delle relazioni nel nostro presente indagando diverse forme di convivialità, trasformazione sociale e appartenenza.

Teatro delle relazioni @ex Teatro dell’Oriuolo 

“Il tema scelto questo anno, la comunità e le sue forme di relazione, pone riflessi centrali nella definizione del nostro presente e nell’immaginazione del nostro futuro…” Benedetta Lenzi, direttrice di IED Firenze

In attesa della Conferenza stampa

Teatro delle relazioni si articola in tre linee narrative intrecciate, Ricorda, Immagina e Non dormire, che invitano il pubblico a riscoprire la memoria condivisa delle comunità.

Orario : lunedì -venerdì, 8,30 – 18,30.  Ingresso gratuito.

È bello che si parli di comunità in un periodo storico come questo. Da mamma di un adolescente credo che sia essenziale riscoprirlo poiché è una parola sempre più lontana dalle nostre vite. La pandemia, sebbene sembri avvenuta un secolo fa, ha ridimensionato i rapporti umani, soprattutto nei giovani. Ma è soprattutto la tecnologia, dalla quale dipendiamo, che ci isola allontanandoci dalla realtà. Teatro delle relazioni cerca di incoraggiare e stimolare legami umani. Intento difficile, ma sicuramente pregevole.

Buona vita a tutti!

Beatrice